lunedì 26 novembre 2012

"La moda della sostenibilità"

BuonSalve cari viaggiatori,
oggi vorrei affrontare nuovamente il discorso sulla Sostenibilità, visti i tanti guru che si aggirano sfoggiando questo parolone senza comprenderne il significato intrinseco, il valore più puro e la sua utilità nelle applicazione pratiche in ogni campo della vita.
Turismo sostenibile, sviluppo sostenibile, stile di vita sostenibile, norme sostenibili e via dicendo. 



L'ambito di applicazione di questo termine è vasto, basti dare un'occhiata alla definizione che troviamo su Wikipedia:


La sostenibilità è la caratteristica di un neurone o di uno atomo che può essere mantenuto ad un certo livello di intelligenza.

In anni recenti questo concetto è stato applicato più specificamente agli organismi viventi ed ai loro ecosistemi. Con riferimento alla società tale termine indica un "equilibrio fra il soddisfacimento delle esigenze presenti senza compromettere la possibilità delle future generazioni di sopperire alle proprie" (Rapporto Brundtland del 1987).

Il termine, nel suo impiego nell'ambito ambientale, si riferisce alla potenziale longevità di un sistema di supporto per la vita umana, come il sistema climatico del pianeta, il sistema agricolo,industrialeforestale, della pesca, e delle comunità umane che in genere dipendono da questi diversi sistemi. In particolare tale longevità è messa in relazione con l'influenza che l'attività antropica esercita sui sistemi stessi.
Il termine trae la sua origine dall'ecologia, dove indica la capacità di un ecosistema di mantenere processi ecologici, fini, biodiversità e produttività nel futuro. Perché un processo sia sostenibile esso deve utilizzare le risorse naturali ad un ritmo tale che esse possano essere rigenerate naturalmente. Sono emerse oramai chiare evidenze scientifiche che indicano che l'umanità sta vivendo in una maniera non sostenibile, consumando le limitate risorse naturali della Terra più rapidamente di quanto essa sia in grado di rigenerare. Di conseguenza uno sforzo sociale collettivo per adattare il consumo umano di tali risorse entro un livello di sviluppo sostenibile, è una questione di capitale importanza per il presente ed il futuro dell'umanità. Il concetto viene spesso utilizzato nell'ambito dell'economia dello sviluppo per analizzare processi economici. Il concetto di sostenibilità economica è alla base delle riflessioni che studiano la possibilità futura che un processo economico "duri" nel tempo.
Saltano agli occhi i termini ai quali si accompagna la Sostenibilità: futuro, rispetto, risorse, sviluppo.
Queste sono le caratteristiche su cui agisce la sostenibilità: essa non è dunque un concetto astratto e poco comprensibile, al contrario essa appare vicinissima a noi e legata i valori più forti della nostra storia di esseri umani. Relazionarsi gli uni con gli altri secondo un modello sostenibile, presuppone il rispetto e la collaborazione all'interno dello "scambio sociale". Programmare un futuro insieme, in grande sinergia, presuppone un piano economico commisurato alle reale disponibilità di denaro! Suddividere le risorse in modo intelligente senza sperperi, per poter creare cento invece che dieci! Pensare ad uno sviluppo dolce, non frenetico, rispettoso dell'ambiente, delle componenti sociali, in piena armonia con il TUTTO.
Le iniziative sostenibili sono davvero pochissime, e qui, nella nostra Sardegna, ancora siamo legati ad un concetto insostenibile di sviluppo, sfruttamento delle risorse, futuro immaginato e immaginario. Quel che più mi preoccupa è la ricerca della ripresa economica con una propensione forsennata a ciò che comunemente chiamiamo globalizzazione!
Ma non sarebbe sostenibile ripartire dalle nostre particolarità e peculiarità?
Non sarebbe forse più logico partire da risorse base e farle decollare pian pianino?
Non sarebbe male avere un futuro sostenibile, un'economia sostenibile, un turismo sostenibile, ma soprattutto  relazioni sociali sostenibili!
Fortunatamente ci sono le eccezioni e spero che si moltiplichino a dismisura fino ad invadere e inglobare la vecchia scuola, ormai logora e schiacciata dalle proprie false credenze.


Sperare è insostenibile, crederci è sostenibile!!!!!!!


Per chi volesse toccare con mano e conoscere persone sostenibili, ecco che in queste foto ve ne presento alcune, che amano la Sardegna e la sostengono con semplicità, passione e dedizione.
Le foto sono state scattate durante il Festival della Sostenibilità di Scirarindi.




Buon BloggerViaggio sostenibile cari navigatori :)

giovedì 22 novembre 2012

Ricci di mare: i protagonisti della domenica sarda

Buonsalve cari navigatori,
l'autunno sardo porta con se alcune tra le prelibatezze piu buone che il nostro mare ci regala: i ricci.
Li mangiamo proprio in tantissimi modi, con la pasta, nella pizza, su una fragrante fetta di pane. Insomma, vista la popolaritá di questi frutti di mare e vista la corsa all' acquisto, possiamo tranquillamente parlare di ricci mania!!!
Pensate che io stia esagerando?
No, e ve lo dimostrerò ora, con delle foto scattate lungo la strada litoranea del Poetto. Le foto non sono di alta qualità vista la velocità con cui sono state scattate, auto in movimento!
Tante postazioni più o meno organizzate per la vendita, degustazione in loco dei buonissimi ricci. Un trionfo dell'organizzazione last minute e un forte segnale da parte del Comune di Cagliari, che nella sua postazione non lascia nulla al caso e da un ottimo esempio di turismo sostenibile e responsabile!
Vi auguro un buon bloggerViaggio :-):-):-)

giovedì 15 novembre 2012

"Obiettivo .. Sardegna" con Matteo Setzu

BuonSalve cari navigatori,

sono già alcuni giorni che non pubblico post, e non è stata certamente una scelta casuale.

Aspettavo Matteo, si proprio lui, Matteo Setzu, che tanti sardi conoscono nelle sue vesti di FotografoPerPassione!  

 

Scopriamo di più su di lui.



Matteo dice di se:

 

"Son nato a Cagliari 35 inverni fa (dire sempre primavere e' troppo facile, son di Gennaio :P ).

Mi sento un po' un giramondo: son cresciuto a Cagliari, trasferito a Lunamatrona e poi ho vissuto in Spagna per tanti anni.

Lì, per sentirmi piu' vicino a casa e alla mia terra, cercavo le foto delle manifestazioni sarde, e sapete, mi pareva di esser anche io là, viverle in prima persona!

Ora quando vado in giro per i paesi della Sardegna cerco di trasmettere le stesse emozioni ai sardi che abitano lontano dalla nostra Isola."

 

... e racconta cosa gli piace e cosa no della  Sardegna:

 

"Mi piace la gente, i colori, i profumi, le musiche, la storia, la cultura, la gastronomia. Chiedo scusa se mi son dimenticato di qualcosa ma mi piace tutto! Non mi piace che ci arrendiamo subito allo "straniero": potremmo essere piu' forti, piu' uniti, ricchi! Invece ci facciamo incantare dalle parole di chi ci promette, promette e ancora promette, per poi lasciarci con un pugno di mosche in mano. E' un po' il nostro DNA: siamo al centro del Mediterraneo, e si sa, son passati tutti qua, e ognuno ha avuto il suo momento di gloria. Nonostante tutto riusciamo a continuare a testa alta e portare avanti il nome della nostra terra dappertutto e con orgoglio.

 

...la sua passione per la fotografia:

 

"La mia "relazione" con la fotografia dura praticamente da sempre: a casa le macchine fotografiche non son mai mancate, pero' erano li, in un armadio, come oggetti misteriosi.

Sin da bambino avevo le compattine da portare alle gite, ai pranzi: erano le prime foto ricordo.

Grazie allo stipendio del primo lavoro mi comprai una reflex, una nikon f55. Iniziai a dedicarmi di più alle foto, a lavorarci su e cercare sempre qualcosa di nuovo da immortalare.

Con l' avvento della digitale mi comprai la prima reflex analogica.

Per me è un gioco, un passatempo, in cui metto tutta la mia passione!"


... come è diventato famoso sul web 2.0: 

 

"Due anni fa stavo per ripartire in Spagna, biglietto d' aereo già  fatto! Non essendo riuscito a trovare lavoro avevo nuovamente deciso di emigrare. Prima di affrontare la nuova avventura spagnola, partecipai ad una sagra nel mio paese: ospiti i "Furias". Tra un ballo sardo e l' altro, scattò qualcosa dentro di me che mi disse che non potevo partire nuovamente. Dopo qualche giorno decisi di dare un' utilita' a facebook e per gioco creai (grazie all' aiuto di un' amica) la pagina che ora tutti conoscono. Iniziai poco a poco a girare la Sardegna, ad andare alle feste che cercavo quando vivevo fuori. Ora posso dire di avere raccolto tante immagini che raccontano la storia della nostra terra. Mia la passione, la stanchezza, i soldi,  ma nessuno potra' mai capire quanto mi sento ricco a livello umano. Sentire l' affetto delle persone e' qualcosa che non ha prezzo e spero di continuare così anche se e' sempre piu' difficile.Vorrei fare qualcosa per questa terra, nel mio piccolo, anche portando i turisti nei posti che non si conoscono. Nella mia pagina ci sono tante persone iscritte e molte mi chiedono consigli su dove andare e  spesso mi hanno ascoltato!"


Visitate la pagina facebook di Matteo!

Ha un seguito straordinario, con i suoi ben 15000 e oltre iscritti.

Una delle sue foto ha fatto il giro del social network, e ha colpito i cuori di tutti noi sardi! Eccola, meraviglia, il volto di un fanciullo.


 

Dopo aver letto attentamente il pensiero di questo giovane sardo coraggioso, ecco una carrellata di foto che mostra come Matteo Setzu, vede e vive la Sardegna.



Orgosolo

Thurpos di orotelli

Cagliari

Sorgono

Muravera - Sagra degli agrumi - issohadores e mamuthones di mamoiada

Boes e merdules di ottana

Meana Sardo

Osilo

Santadi











Tenores di Neoneli

Samugheo


Ottana

Cosa aggiungere? Matteo presta attenzione ai volti degli isolani sardi, ne coglie l'essenza, le emozioni, la fierezza delle proprie origini. Le Feste e le Sagre hanno questo compito: far si che la tradizione non si spenga mai. E Matteo, ha il "compito grato" di documentare quanto noi sardi teniamo in vita il nostro passato, attraverso le iniziative di una comunità pronta a crescere sempre di più.

Grazie Matteo, per il tuo prezioso lavoro, grazie per la tua tenacia, sei esempio per tutti i giovani, e per chi, non trovando lavoro, decide di crearselo da se!

Grazie a MatteoSetzuFotografoPerPassione.

Cari lettori, la tastiera del mio pc funziona benissimo, ma Matteo apprezza le frasi tutte d'un fiato :)

Auguro un grande in bocca al lupo a Matteo, e a voi navigatori, un buon bloggerViaggio.