domenica 7 ottobre 2012

La Cagliari anti-turistica e poco responsabile.

BuonSalve navigatori del web 2.0.

Questo weekend mi ha regalato numerosi spunti di riflessione, tra una passeggiata a Cagliari, nel quartiere della Marina e un'escursione archeologica a due passi da casa mia, ora sono qui a condividere con voi le mie perplessità circa il turismo offerto dai sardi.




Il sabato sera via Manno e via Garibaldi sono invase dagli amanti dello shopping e non solo. Una fiumana di gente, che parla, ride, scherza, guarda con curiosità le vetrine e esplora tutti i negozi e negozietti delle due vie dello shopping più famose della nostra bella Cagliari.
Parallelamente a queste due vie, vi sono strade e stradine più isolate e molto meno trafficate. Da un lato il Bastione e il Quartiere Castello, dall'altra il Quartiere della Marina.
Scelgo il Quartiere della Marina.
Già dopo pochi passi, ecco la bella Chiesa di Santa Rosalia.
( La qualità delle foto non è ottimale poichè le ho dovute fare con il cellulare..) 


Su una parete alla mia destra un "murales particolare"...


Non conosco la storia della Chiesa, e cerco nei dintorni un bel cartello con la descrizione e qualche informazione utile... Emhh il cartello lo trovo, ma siamo separati... si tra me e lui c'è un cassonetto della spazzatura!!!!! Bella figura con i turisti! L'olezzo della spazzatura è forte, così desisto... Resto ignara della storia della Chiesa di Santa Rosalia, ma cosciente della poca accortezza di chi ha sistemato proprio in quel punto una raccolta di rifiuti. I turisti ne saranno proprio colpiti...specialmente le loro narici!!!
Proseguo il mio tour alla ricerca di note positive nel capoluogo sardo.
Le stradine si snodano strette e con un percorso piacevole... Si possono osservare scorci della Cagliari che fu...

E' quasi ora di cena....che languorino... lungo le viuzze della Marina, i ristoranti offrono le loro primizie servendole all'aperto, in graziosi allestimenti con i tavolini sulla strada.
Sorprese: prezzi salatissimi!!! Speriamo almeno che il rapporto qualità prezzo sia ottimo... Con mia crescente delusione, molti menù contengono il fatidico asterisco: *prodotti surgelati! ( in foto un menù tra tanti, non cito il ristorante naturalmente).
Ma come, siamo a Cagliari, a due passi dal mare,e ci permettiamodi offrire pasti preconfezionati e surgelati nei locali tipici? Ancora una volta immagino lo stupore del turista, il quale si sente proprio come a casa: si, con i prodotti appena tolti dal congelatore!!!

Lasciamo perdere la cena, mi è passata la fame e la fantasia...
Continuo il percorso...
Splendore degli splendori, gli scavi della Chiesa di Santa Lucia! Una perla di Cagliari. 





La Chiesa è recintata, in quanto vi sono gli scavi in corso. Ad uno sguardo più attento salta all'occhio la bella pavimentazione che sta emergendo dagli scavi. Ad un occhio ancor più attento saltano agli occhi i rifiuti all'interno degli scavi! Ma è una vergogna!!!



Spero tanto che i turisti vadano via solo con quest'ultima immagine del monumento impressa nella mente.


Per questo sabato ne ho abbastanza. I particolari fanno la differenza e questi non permettono di fare il salto di qualità turistico.
Menefreghismo? Poca sensibilità culturale? Noi stessi dobbiamo rispettare il nostro patrimonio storico, culturale, naturalistico. Quale tipo di messaggio lanciamo al turista? Sporcate la nostra terra come facciamo anche noi? L'orgoglio sardo è finito nel taschino o sotto i tacchi?

Per terminare il weekend decido per un'escursione archeologica... Ecco cosa siamo capaci di fare all'inizio di un meraviglioso percorso attraverso la storia e le nostre radici...




Concittadini e isolani, i rifiuti vanno inseriti negli appositi contenitori di raccolta differenziata. Nel caso siano ingombranti chiamare gli appositi operatori per il ritiro. In caso di giornali, fazzoletti usati, e via dicendo, è sufficiente avere un sacchetto con se. Non inquiniamo l'ambiente e non deturpiamo così i siti archeologici. In questo modo non solo danneggiamo la nostra casa, ma diamo un pessimo esempio ai turisti che accogliamo nei nostri territori.
L'offerta turistica parte da noi e sarà di una qualità sempre maggiore quando noi, intesi come comunità, sapremo amare realmente la nostra Sardegna.
Vi lascio con due foto fatte su questa bella collina, tra la macchia mediterranea e un villaggio nuragico..


 
Ma questa è un'altra storia...
Ve la racconterò prossimamente...


Buon BloggerViaggio carissimi navigatori :)))

2 commenti:

  1. Bello come hai impostato la storia......Però è triste che siamo i primi noi Sardi a non rispettare la nostra terra.....
    P.S. come hai fatto a impostare lo sfondo del blog ?.......

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  2. Purtroppo si, noi diamo il cattivo esempio anche al turista :/ Per lo sfondo devi andare nelle opzioni, designer mi pare... fruga fruga e trovi tutto :)

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