mercoledì 31 ottobre 2012

Concorso "Professione Moda": gli stilisti emergenti sardi si sfidano

Buonasera cari navigatori,

e buonasera anche a voi stilisti emergenti  di tutta la Sardegna.

L'Associazione culturale e di valorizzazione del Patrimonio Sardo, T-Lab Shardana, organizza per voi il Concorso "Professione Moda", aperto a tutti gli stilisti/e che hanno la passione, il talento, il sogno di poter diventare dei famosi operatori del settore.

 

 

La Sardegna ha bisogno di voi per sviluppare il comparto della moda: per questo motivo il concorso sarà un'importante vetrina !

Tra le domande pervenute, solo 10 potranno accedere alla serata finale, prevista per il 23 Dicembre 2012 presso il Palazzetto dello Sport di Teulada.

Nel caso in cui dovessero giungere più di dieci richieste di partecipazione, si procederà con una fase preliminare di selezione.

Leggete con attenzione il regolamento e inviate la domanda di partecipazione e gli allegati richiesti all'indirizzo e-mail: tlabshardana@gmail.com.

Per ogni informazione potete contattarmi anche all'indirizzo e-mail: cla.prinzis@virgilio.it

Partecipate e non abbiate  paura: Be Your Dream, Siate il vostro sogno!

 

Regolamento e domanda "Professione Moda"

Non esitate a contattarmi per ogni problematica.

In bocca al lupo a tutti.

Buon BloggerViaggio 

sabato 27 ottobre 2012

Verde Natale 2011: Lettera a Sarroch.

Buonasera  cari lettori,

questo post è per me molto personale. Ogni tanto ho i miei piacevoli momenti malinconici e questo lo vorrei condividere con voi. Lo scorso Natale ho avuto la fortuna, l'occasione e l'onore di organizzare una manifestazione stupenda a Sarroch, in collaborazione con l'associazione salute ambiente "Aria Noa":


"Verde Natale"
Sulle tracce dell'identità sarda tra tradizione e innovazione. 

 

Prima di dar inizio ai lavori, mi sono posta una domanda: perchè organizzare questo evento per Sarroch?

Per la mia passione per le nuove frontiere del turismo, per la valorizzazione della Sardegna o per altro?

Ora ho la possibilità di dirvi, perchè ho lavorato sodo per voi, e perchè lo rifarei non una ma venti volte.

 

Preciso che la lettera non ha valenza politica, solo ed esclusivamente personale e dettata dall'emozione di una ragazza di 27 anni che vive in questo territorio da una vita.



“Verde Natale”

Lettera a Sarroch

“Sarroch perché devo organizzare questo evento per te?”

Sei a pochi chilometri dal mio paese, eppure fino a una stagione fa, ti sentivo lontano, non ti prendevo in considerazione e ti reputavo un luogo grigio, con un’anima fatta di cemento e fumo nero.
Un’anima che senza pietà si è portata via i miei compaesani.
Una collina ci separa e non è abbastanza grande da coprirmi gli occhi, eppure lo ha fatto.
Spesso nella vita quando siamo pervasi dal dolore, siamo convinti che nulla di buono possa derivarne.
Invece no, tu mi hai smentito.
Con la mia mano sinistra ho digitato le parole giuste, e senza rendermene conto sono stata catapultata nella tua realtà.
Senza rendermi conto ho agito laddove tu volevi che io lo facessi: nel cuore della gente.
Le anime dei tuoi abitanti sono ricche di ingegno, passione e dedizione.
Tu me le stavi nascondendo ignaro che loro mi avrebbero guidato a te, a far qualcosa per te e anche per me!
Grazie all’evento “Benessere e fitness in Costiera Sulcitana”, mi sono messa finalmente in gioco e ho dato tutta me stessa, per amicizia, per le belle anime che tu ospiti.
Ed ora sono qui, a fare i conti con le mie origini che affondano nel tuo suolo, e il sangue che scorre dentro me sente il tuo richiamo.
E così come me, anche tu ascolta il richiamo delle tue origini. Torna indietro nel tempo, guarda il tuo immenso territorio e ricordati chi vi dimorava fin dalle epoche più remote.
Testimonianze di un passato importante ti chiamano e ti chiedono di poter rivivere, attraverso i racconti della tua gente.
Sei un polo industriale di rilevanza nazionale, dai occupazione a tante persone, e si sa che la convivenza è d’obbligo.
I tuoi cittadini hanno paura di respirare a pieni polmoni al loro risveglio, non capiscono perché si debba vedere un tramonto a mezzanotte, non sanno perché le loro case tremano e si sentono vacillare. Sanno però cosa vogliono da te! Sanno cosa fare per te!

Gli antichi mestieri tramandati nei secoli, di cui la tua gente è depositaria, scalpitano per essere apprezzati. Essi vogliono ricordarti ciò che tu eri, vogliono darti uno spunto per il futuro, farti capire che ancora vivono e che non sono stati schiacciati dall’ immane peso economico della tua fabbrica.
Essi sono nati prima di lei, vogliono un riconoscimento , una possibilità!

Villa Siotto. Ho scelto lei o forse lei ha scelto me. Un edificio che mi ha stregato, una storia che mi affascina. Se mi siedo in una delle qualsiasi pertinenze, mi par di udire i discorsi di un tempo, le risate, la fatica, la gioia, il pensiero di una vita semplice.
Ecco la semplicità, e aggiungo anche l’umiltà,  sono le parole chiave che devono guidarti e che guidano anche me.
La Villa rappresenta il tuo fiore all’occhiello, vista la grande cultura dei suoi dimoranti, che hanno lasciato una testimonianza di incomparabile valore nelle mani della Fondazione Siotto.

Puoi diventare un paese degno di nota, puoi sederti a tavolino con i grandi e giocare le tue carte.
Il tuo settore secondario è forte, quello primario e dei servizi può emergere e farti vincere la partita!

Io ti voglio aiutare, perché tu mi hai dato una grande possibilità.

Ecco perché per questo Natale, tu sarai verde! Tu sai che il verde simboleggia la speranza e noi lo useremo insieme per colorare il tuo grigio cielo, darti nuovo smalto, donare una luce più viva ai sogni, donarti la linfa vitale che cerchi disperatamente.

Sarroch, diventerai stupenda, sentirai l’odore del Natale che si intrufolerà nelle tue vie, e i suoni delle launeddas e della zampogna  ti faranno commuovere.
Avrai l’impegno di tante persone, che come me, vogliono farti del bene.
Ti mostreranno come si lavora il pane, senza un briciolo di lievito artificiale, ti delizieranno con i dolci più gustosi e fatti con amore, come quelli che solo una fidanzata sa fare per il suo compagno. Scorreranno i vini più pregiati nei tuoi calici, l’olio sembrerà come oro, e la pasta che vien fuori dalle mani vigorose delle anziane ti farà sorridere di gioia. Il miele addolcirà i tuoi palati. Il tuo mare ci darà pesci prelibati e le tue campagne tenere carni.
I bambini ne saranno entusiasti, prenderanno per mano i padri e le madri, e li condurranno alla villa, tuo antico splendore.
L’arte si mostrerà e susciterà l’emozione, un’emozione vincente.
La bellezza delle giovani donne, avvolte da tessuti tradizionali, farà strizzar l’occhio ai ragazzi intraprendenti.
Viaggiando attraverso la tradizione arriverai a prendere coscienza del presente, delle possibilità che esso ti porge.

Allora sai che ti dico? Io questo evento lo creo per te, lo porto avanti per te, perché tu in realtà, sei tutte le persone a cui voglio bene e che stimo. Tu sei la prova che io posso farcela con l’aiuto di anime straordinarie che sono cresciute tra le tue braccia.

La mia bisnonna, prima panettiera di Sarroch, sarà felice da lassù, perché la sua nipotina ha raccolto il suo testimone.
Questo è ciò che io chiamo, il percorso dell’identità sarda tra tradizione e innovazione.

Io sono pronta, e tu?
                                                                                                                                       Claudia Prinzis

Questa lettera mi emoziona ancora oggi, e se ripenso alla magnifica esperienza, sono assolutamente felice di aver potuto collaborare con tutti voi.

Siete assolutamente ricchi di grande talento e spero che anche questo Natale possa essere per voi speciale:)

Un caro saluto.

E un carissimo saluto a voi BloggerViaggiatori.




Il percorso invernale verso l'identità sarda.

BuonSalve cari navigatori,
ultimamente sono impegnatissima su un progetto di cui vi parlerò nei prossimi post.
Ora però voglio fare con voi una riflessione.
Si parla costantemente di destagionalizzazione del turismo in Sardegna, e degli interventi da fare per poter attuare questo piano strategico. Dati alla mano, si analizzano arrivi e presenze dei nostri connazionali italiani ed europei, o extraeuropei. E noi sardi? Spariamo come per magia da queste statistiche? Si ammetto che non siamo tantissmi, ma anche i flussi interni sono fondamentali.


Premetto che per turista non voglio considerare solo colui che pernotta almeno una notte in una località (concetto convenzionale), ma anche chi semplicemente si siede a tavola in un ristorante a 50 km da casa propria, visita un sito archeologico in una provincia diversa dalla propria, passa una giornata in un parco giochi acquatico.

Qualche mese fa mi sono ripromessa di non trascurare la stagione invernale, dedicandola alla sensibilizzazione della comunità sarda su tematiche quali Identità di popolo, cooperazione, maggior coesione tra gli attori sociali, maggior grinta e più coraggio anche a livello propositivo.
Ecco perchè, con l'Associazione T-Lab Shardana, di cui sono Presidente, sto curando la realizzazione di eventi che seguano questo percorso.

Oggi posso affermare con maggior convinzione che la destagionalizzazione debba coinvolgere innanzitutto i flussi interni e puntare ad un turismo sardo in primis!!! Vsitiamo la nostra Isola ed entriamo in contatto con le altre realtà. La Sardegna è così grande e merita di essere perlustrata in lungo e in largo. 

Ogni provincia, ogni paese, ha le sue peculiarità, e ogni comunità ha tanto da raccontare di sè. Ecco il motivo per cui "Autunno in Barbagia" sta riscuotendo un tale successo...

La soluzione è davanti ai nostri occhi... primo step? Destagionalizziamo noi sardi, puntiamo su tariffe agevolate, restiamo in contatto con associazioni che si dedicano al territorio per non perdere nemmeno un'iniziativa che potrebbe arricchire la nostra coscienza di nazione sarda.

Un caro saluto cari navigatori :)

martedì 23 ottobre 2012

Vi racconto la Prima Giornata Archeologica del Nuraxi Mereu

BuonSalve cari navigatori,
sabato 20 ottobre 2012 si è svolta a Villa San Pietro, la Prima Giornata archeologica "Su Nuraxi Mereu", un patrimonio da scoprire.
Una manifestazione nata all'insegna della cooperazione, dell'informazione e della valorizzazione di questa importante area archeologica.



Il tempo certo non è stato a nostro favore: le nuvole e il cielo cupo hanno scoraggiato tanti potenziali partecipanti all'escursione al nuraghe. Nonostante le condizioni climatiche avverse, si è formato un bel gruppo di circa 50 persone. Ritrovo alle ore 9.30 e partenza alle 10.00 da piazza Oristano. 


La passeggiata è stata da subito piacevole e divertente.










Salendo lungo le pendici di Monti Mereu abbiamo potuto godere di un panorama bellissimo sul golfo che arriva fino a Nora.






Immersi nella macchia mediterranea, affaticati dalla lunga salita, finalmente arriviamo a destinazione. Ecco una prima torre del Nuraxi,crollata su se stessa. A pochi metri, in cima alla collina, la torre centrale, anzi per la precisione solo la porzione superiore, poichè il resto è ancora tutto da scoprire. La Torre domina tutta la costa e l'entroterra. Tutti seduti ai piedi del nuraxi, ascoltiamo con curiosità le spiegazioni dell'archeologo Nicola Dessì.








Ecco che viene scoperta anche la Brebì: Marco Melis, diventa il testimonialdella manifestazione :) Congratulazioni:)))


L'escursione continua con la visita ad una splendida tomba dei giganti, che purtroppo è stata  letteralmente scoperchiata. Un vero peccato e un vero crimine compiuto da chissà quale furbissimo tombarolo, convinto di trovare grandi tesori al suo interno!!! 





L'escursione è durata tre ore e tutti siamo stati assolutamente soddisfatti di aver potuto visitare l'area archeologica  pur non essendo stata ancora stata oggetto di scavo.

Ore 15.30. Il convegno sta per cominciare. La sala è piena. Alle 16.00 diamo inizio ai lavori. Non intendo riportare tutti gli interventi e relativi relatori, non è questa la sede adatta.











Vi dirò cosa è emerso dal Dibattito sull'area archeologica del Nuraxi Mereu.

Volontà delle Amministrazioni di Villa San Pietro e Sarroch nel collaborare per la valorizzazione dell'area.
Nonostante le difficoltà economiche e le tempistiche decennali per uno scavo di cotante dimensioni, si è forse giunti ad un primo traguardo: la pulitura dell'area archeologica, anche per poterla così preservare dai danni causati dalla vegetezione.

Noi ci auguriamo che questa giornata non venga dimenticata ed anche per questo abbiamo già ipotizzato una seconda giornata archeologica ancora più ricca di elementi e con la partecipazione più massiccia della comunità.

Come Presidente dell' associazione T-Lab Shardana mi ritengo soddisfatta della risposta della popolazione e dalla gioia delle persone che hanno partecipato all'evento.
Il vero successo siete voi sardi, amanti della vostra terra e curiosi di conoscere tutto di lei.
Continuiamo su questa strada ;)

Buon BloggerViaggio

lunedì 22 ottobre 2012

Emergenza archeologica a Teccu, Barisardo!

BuonSalve cari navigatori,

questo post è dedicato ad un'emergenza archeologica che sta coinvolgendo il territorio di Barisardo.

Riporto le parole del  prof. Roberto Copparoni, Presidente dell' associazione Amici di Sardegna, che si sta battendo per la salvaguardia del Patrimonio Sardo.

Cari amici Vi comunichiamo che per domenica prossima abbiamo organizzato un'escursione in Ogliastra a Bari Sardo. Visiteremo l'altopiano di Teccu per protestare contro la realizzazione di un galoppatoio all'interno di una area archeologica molto importante definita da Giovanni Lilliu "Unità cantonale" (peraltro mai fatta oggetto di scavi scientifici) nel cui perimetro sono presenti ben otto nuraghi.
I lavori sono iniziati da circa 10 giorni e tutti i nostri appelli sono rimasti senza esito. Durante lavori pare siano state già cancellate delle importanti emergenze. Abbiamo anche informato il Nucleo dei Carabinieri di Sassari, addetto alla salvaguardia archeologica di tutti i beni della Sardegna. Il Comune dice che non si possono fermare, la Soprintendenza archeologica di Nuoro ha dato il proprio assenso, nonstante non sia mai stata eseguita la mappa dei rischi archeologici, così come previsto da normativa vigente. Per questo chiediamo a tutti di manifestare con noi per dare senso e forza alla nostra legittima protesta. L'appuntamento è alle ore 8,45 di domenica 28 da Piazza Matteotti, all'ingresso della stazione delle Ferrovie dello stato. Si parte con le proprie auto (...cercando di usarne il meno possibile!). Si consiglia di portarsi il pranzo al sacco. Per l'occasione visiteremo anche la spiaggia di Cea. Con un piccolo gesto possiamo concretamente manifestare il nostro amore per la nostra terra e la sua storia. Vi aspettiamo e diffondete la notizia fra i vostri amici. Grazie!

Partecipate a questa importante iniziativa, facciamo sentire il nostro sdegno! Il nostro Patrimonio non può essere ignorato, distrutto, cancellato!!!

Se proprio non riuscite a partecipare alla protesta fisicamente, firmate la petizione online

Ecco alcune immagini dell'altopiano di Teccu.





 

 ( Foto tratte del sito http://www.youinsardinia.com/)

Avanti Sardegna rompi il silenzio, lotta per la tua storia, le tue radici, il tuo futuro.

Non stiamo a guardare questo scempio!!!!

Fate girare questo messaggio, firmate la petizione, facciamo dilagare il nostro dissenso!

Ho fiducia in tutti voi!

Buon bloggerViaggio Cari Navigatori.



giovedì 18 ottobre 2012

Tutto ma proprio tutto sulla Prima Giornata Archeologica "Su Nuraxi Mereu", un patrimonio da scoprire.

Buongiorno cari navigatori,

finalmente dopo qualche tempo di inattività forzata nel campo degli eventi culturali e dopo un mese di duro lavoro, mi ritrovo a due giorni dalla manifestazione: Prima Giornata archeologica, "Su Nuraxi Mereu", un patrimonio da scoprire, Villa San Pietro 20 ottobre 2012.

 

Organizzata dall'Associazione culturale e di valorizzazzione del Patrimonio sardo, T-Lab Shardana, laboratorio turismo, di cui sono Presidente!

Avanti Sardegna! Questa frase la volevo proprio dire ( :P)

 

 

In questo post tutti, ma proprio tutti i dettagli completi dell'evento.

Ecco il comunicato stampa:

 

L’associazione culturale T-Lab Shardana, con il patrocinio della Provincia di Cagliari, del Comune di Villa San Pietro e del Comune di Sarroch, organizza in data 20 ottobre 2012 la Prima giornata archeologica, “Su Nuraxi Mereu”, un patrimonio da scoprire.

L’evento si comporrà di due momenti distinti: in mattinata, alle ore 9.30 ritrovo in piazza Oristano (pressi del semaforo) per l’escursione “ArcheoTrekking” nell’area archeologica del Nuraxi Mereu; nel pomeriggio, alle ore 15.30 appuntamento presso la “Sala Spiga”, in piazza San Pietro, per il Convegno, “ Dibattito sul patrimonio archeologico di Villa San Pietro e Sarroch”,  durante il quale si parlerà della storia, dei progetti delle Amministrazioni e delle potenzialità culturali-turistiche-occupazionali del Nuraxi Mereu, in un’ottica di sviluppo sostenibile e responsabile.

La manifestazione nasce per informare, sensibilizzare e far cooperare in modo sistemico tutti gli attori del territorio. La zona archeologica di Monte Mereu attende di essere portata alla luce, valorizzata, e resa fruibile: solo con una cooperazione sentita e sempre viva si potrà raggiungere questo obiettivo.

Mascotte dell’evento, sarà la simpatica Brebì, la pecorella in pasta di fimo, creata dall’artista Nura Crea, simbolo della volontà di cooperazione del popolo sardo nel salvaguardare, proteggere e valorizzare la nostra Sardegna.

Moderatrice del Convegno sarà la dott.ssa Claudia Prinzis, manager del turismo sostenibile e presidente dell’associazione organizzatrice.

Tra i relatori spiccano il giovane archeologo Nicola Dessì, il prof. Giovannino Sedda, insegnante di storia dell’arte, l’ing. Massimo Magno esperto di comunicazione e metodica sistemica, il prof. Roberto Copparoni, presidente dell’Associazione Amici di Sardegna, Alessandro Caredda, studioso non ufficiale appassionato di nuove teorie sulla popolazione nuragica. Sarà inoltre presente l’Assessore Provinciale al Turismo Giampietro Comandini ed i rappresentanti delle Amministrazioni Comunali di Sarroch e Villa San Pietro. 


La locandina... :)

 

In collaborazione con CineFotoArtistica Mullano (Sarroch) 



La nostra mascotte: la Brebì di Nura Crea :)


Aspetta di essere adottata e chi la troverà diventerà la testimonial dell'evento!!!



Il percorso trekking verso la nostra stupenda area archeologica di Monti Mereu che desidera ardentemente ritornare alla luce :)




Il Convegno....

 



Insomma gli ingredienti per una bella giornata, tutti insieme alla scoperta della nostra storia, credo ci siano tutti. 

Abbigliamento sportivo per il trekking, pranzo al sacco e una bella bottiglia di acqua fresca. E poi tutti al Convegno.

Vi aspettiamo :)

 

Un caro saluto miei cari navigatori e buon BloggerViaggio:)